I dispositivi iotty sono pronti per la Casa Green
In attesa dei decreti attuativi che recepiranno la Direttiva europea, iotty offre già soluzioni efficaci per contribuire al monitoraggio e alla riduzione dei consumi energetici
iotty, eccellenza nel mercato dei dispositivi di design per la Smart Home, grazie alla costante spinta all’innovazione e alla grande attenzione ai temi legati alla sostenibilità, è già pronta con i suoi dispositivi a supportare la filiera dell’edilizia nel soddisfare le richieste della cosiddetta Direttiva Casa Green.
L’Energy Performance of Building Directive (EPBD) ha l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica degli edifici del vecchio continente con l’obiettivo di azzerare le loro emissioni entro il 2050. In un settore come quello dell’edilizia, responsabile di una significativa percentuale di emissioni, gli edifici dovranno essere quindi più performanti, riducendo i consumi energetici attraverso standard minimi obbligatori. La direttiva identifica una serie di interventi per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici, come l’installazione di caldaie e impianti di riscaldamento più sostenibili (non si potranno più incentivare per esempio le installazioni di caldaie a gas), l’introduzione di doppi vetri, pompe di calore e sistemi di isolamento termico e l’adozione di tecnologie innovative come il teleriscaldamento, il fotovoltaico e tutte le soluzioni capaci di ridurre i consumi elettrici.
In questo scenario gli interruttori intelligenti iotty, con le funzioni di monitoraggio dei consumi e automazioni per ridurre gli sprechi, si collocano perfettamente nel contesto degli obiettivi posti dalla Direttiva Casa Green.
Implementando i dispositivi iotty nei progetti di riqualificazione, progettisti e costruttori hanno infatti la garanzia di dotare sin da adesso le abitazioni di strumenti avanzati di controllo dei consumi come l’Energy Coach, facilissimo da usare, con numeri chiari e metriche comprensibili e allo stesso tempo di aiutare le persone a consumare meno, grazie ai sensori e alle automazioni. Basti pensare a quanta energia elettrica viene sprecata per illuminare stanze in cui non sono presenti persone, una situazione facilmente risolvibile grazie ai dispositivi iotty.
“Le soluzioni offerte da iotty sono pronte all’uso, scalabili, non richiedono costosi rifacimenti e beneficiano degli incentivi sia attuali che futuri, per questo motivo si adattano perfettamente anche a un percorso graduale di riqualificazione del patrimonio immobiliare” – sottolinea Giuseppe Solito direttore vendite di iotty – “L’efficienza energetica infatti non deve essere percepita solo come un obbligo normativo, ma come un’opportunità per rendere le nostre case più sostenibili, migliorandone il valore e riducendo gli sprechi energetici” conclude Solito.
A questo link potete scaricare la cartella stampa contenente la nota stampa e le foto in alta risoluzione.
I dispositivi iotty sono disponibili per test; nel caso desideriate fare una recensione contattateci per riceverli.
iotty ( www.iotty.it ) – Fondata nel 2017 con sede oggi a Porcia (PN) da due aziende italiane con elevate competenze nel campo dell’elettronica, nella progettazione e produzione di PCB, nel campo dell’IoT e nello sviluppo di software. Alla base del business c’è la volontà di offrire agli utenti prodotti smart e facili da usare, grazie anche alla compatibilità con le principali piattaforme di automazione domestica. iotty oggi ha 3 sedi, in Italia, negli Stati Uniti e il reparto industriale a Shenzhen in Cina, e vanta utilizzatori in Europa, America, Asia, Africa e Australia. I punti di forza dell’azienda sono l’innovazione, la qualità e il design italiano dei propri dispositivi per la smart home, originali e fortemente distintivi.